giovedì 23 novembre 2017

IL PUNTO DEL MATTINO - 23/11/17

Buon giovedì 23 novembre a tutti i lettori di MtS!
GFS di Wetterzentrale.de
Elaborazione grafica a cura di MtS!
L'Alta Pressione Mediterranea è padrona indiscussa di gran parte del Vecchio Continente, portando condizioni di stabilità atmosferica; in casi come questo però, stabilità va spessissimo a braccetto con stagnazione e quindi con aumento delle foschie, delle nebbie e dello smog. Infatti, pur in un contesto altopressorio, non ovunque splende il sole ed il cielo sembra nuvoloso, se non addirittura coperto, tutto a causa appunto dello smog, delle foschie o delle nebbie che velano il cielo come fossero nuvole. 
Tale situazione non è comunque destinata a durare a lungo, infatti già nel weekend, la struttura positiva tenderà a cedere, consentendo l'ingresso sulla nostra Penisola di una perturbazione che genererà diffuso maltempo dal sapore tardo autunnale, dapprima al nord e poi in rapida propagazione al resto del Paese. Ben presto però, l'Alta delle Azzorre tenderà a spostarti sempre più ad ovest ed ad elevarsi in Atlantico verso nord, favorendo lo scivolamento di masse d'aria perturbate di origine artica; in seguito dovrebbe formarsi un vortice di bassa pressione nelle acque tirreniche in gerado di generare maltempo diffuso ed invernale su buona parte della Penisola. Avremo dunque il ritorno della neve su Alpi ed Appennini e sarà tanta neve, con apporti degni di nota che saranno in grado di dare la spinta giusta agli impianti sciistici per la ormai prossima apertura stagionale. 
E sul resto della Penisola? Avremo pioggia o....? Bhè l'amletico dilemma è sede di dibattito tra i più eminenti modelli matematici, come l'americano GFS che prevede un ingresso della perturbazione più occidentale e quindi con apporti nevosi solo per le montagne, visto che il carico di freddo sarebbe ridotto, ma allo stesso tempo con importanti quantitativi precipitativi, mentre l'europeo ECMWF vedrebbe invece una perturbazione più robusta dal punto di vista termico con precipitazioni meno intense - anche se ugualmente degne di nota - ma con le nevicate che potrebbero interessare, al nord anche la Pianura Padana o localmente zone inaspettate per il periodo... vedremo!

Per quanto riguarda la giornata odierna, avremo cielo da poco nuvoloso a variabile sulla catena alpina, mentre sul resto del nord il cielo si presenterà variabile o localmente velato per via di nebbie o foschie. Nel resto del Paese il registro non cambia di molto con cielo ovunque variabile o poco nuvoloso, salvo maggior presenza di sole su Sardegna, Sicilia e Calabria ionica.

Sotto i 1000 metri di quota, la temperatura minima assoluta di ieri in Italia è stata di -3,3° registratrata a Bolzano (BZ - 241 mt.s.l.m.), mentre la massima assoluta è stata di 22,2° rilevata a Catania (CT - 22 mt.s.l.m.).

IL PUNTO DEL FRIULI VENEZIA GIULIA
Per quanto riguarda la nostra Regione, oggi avremo cielo generalmente coperto per velature o nebbie, con clima uggioso su quasi tutte le zone, salvo sui settori montani dove protrebbero verificarsi anche delle ampie schiarite.
Le temperature saranno comrpese tra 10° e 13° sulla costa, tra 5° e 11° in painura, mentre le temperature medie in montagna saranno di 3 e 2 gradi, rispettivamente alle quote di 1000 e 2000 metri.

Comuzzi Dante.

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