venerdì 24 luglio 2015

IL PUNTO DEL MATTINO - 24/07/2015

Immagine EUMETSAT ore 08:30
Elaborazione MtS MeteoSangiorgio
Buon venerdì 24 luglio a tutti i lettori di MtS!
L'Anticiclone Africano sta cominciando a mostrare in primi segnali di cedimento. Seppur presente ed ancora relativamente in forma, al suo interno sono riusciti ad intrufolarsi dei refoli di aria più fresca e perturbata che hanno dato inizio alle prime precipitazioni che, tra domani e domenica, riporteranno le temperature nell'ordine della media stagionale eliminando la terribile e soffocante afa che da un mese ci sta facendo boccheggiare.
Oggi sarà una giornata sostanzialmente serena o poco nuvolosa, se non si escludono le zone del Nordest dove, già da ieri sera, una perturbazione sta rendendo instabile sopratutto le aree venete e montane in genere. Anche il Sud Italia è alle prese con un nucleo di bassa pressione in Tirreno che sta influenzando il clima della Calabria e della Sicilia. 
Per quanto riguarda i temporali, saranno presenti sulle aree montane alpine occidentali e friulane e sul settore appenninico centro meridionale, oltre che in Sicilia ed in Sardegna. I fenomeni spesso assumeranno carattere violento con forti grandine e furiosi colpi di vento. Attenzione!
Sotto i 1000 metri di quota, la temperatura minima assoluta di ieri in Italia è stata di 16° registrata a Tarvisio (UD - 778 mt.s.l.m.), mentre la massima assoluta è stata di 39° registrata a Ferrara (FE - 19 mt.s.l.m.).

Ormai ci siamo, quelle che stiamo vivendo sono le ultime ore di sofferenza legata al caldo africano, infatti i primi refoli freschi instabili sono penetrati tra le brecce del coriaceo muro subtropicale e stanno scorrazzando sulla Penisola, scaricando le prime gocce d'acqua che tra domani e domenica saranno pericolosi temporali. Come dicevo ieri, non sarà per nulla semplice individuare aree e momenti della giornata in cui le precipitazioni colpiranno in quanto verremo interessati non da un nucleo di bassa pressione organizzato o da una goccia fredda, bensì da singole correnti nord atlantiche che genereranno inmprovvisi e locali temporali così che alcune zone potrebbero addirittura essere saltate a piè pari dai temporali, mentre altre potrebbero essere furiosamente attaccate anche da fenomeni tornadici. Ciò che è certo è che, al nord, le temperature perderanno tra i 4° ed i 10°, al centro tra i 2° ed i 6°, mentre al sud la situazione dovrebbe restare pressocchè invariate per via della residua influenza africana. Attenzione dunque, perché il caldo umido e la curvatura leggermente ciclonica dei venti in entrata saranno tutti elementi altamente pericolosi in termini di violenza delle precipitazioni.

IL PUNTO DEL FRIULI VENEZIA GIULIA
Per quanto riguarda la nostra Regione oggi avremo cielo da poco nuvoloso a variabile su tutte le zone con maggiore nuvolosità in montagna dove saranno frequenti i temporali, anche violenti, che dal pomeriggio/sera potrebbero interessare qualsiasi zona della Regione. Afa in diminuzione.
Le temperature saranno comprese tra 26° e 35° sulla costa, tra 22° e 37° in pianura, mentre le temperature medie in montagna saranno di 22° a 1000 metri e 15° a 2000.

Comuzzi Dante.

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