sabato 9 maggio 2015

IL PUNTO DEL MATTINO - 09/05/2015

Immagine EUMETSAT ore 08:30
Elaborazione MtS MeteoSangiorgio
Buon sabato 9 maggio a tutti i lettori di MtS!
Il continuo indebolirsi dell'Alta delle Azzorre sta permettendo a tutte le perturbazioni in passaggio sull'Europa continentale di filtrare, più o meno pesantemente, sulle nostre regioni settentrionali..
Ieri il nucleo temporalesco atlantico proveniente dalla Francia si è abbattuto sul settore nord occidentale, interessando sopratutto la zona montana con piogge e temporali che localemte hanno assunto carattere davvero violento. Oggi il pericolo arriva da nord, per mano di una perturbazione nord atlantica appunto che sta già premendo sulle alpi e che nelle prime ore di questa giornata ha già causato qualche piovasco isolato. Ora splende il sole su buona parte del nord ma sembra che dal pomeriggio la situazione sia destinata a peggiorare; si attendono infatti piogge a carattere violento e grandigeno su buona parte del nord est, con maggiore interessamento al settore montano, ma non si esclude l'interessamento anche della pianura e/o della costa. 
Verso sera la perturbazione si sposterà velocemente verso il centro sud e le piogge violente interesseranno diverse zone, lasciando all'asciutto probabilmente solo l'estremo sud, Sicilia e Sardegna.
Sotto i 1000 metri di quota, la temperatura minima assoluta di ieri è stata di 7,8° registrata ad Arezzo (AR - 249 mt.s.l.m.), mentre la massima assoluta è stata di 31° registrata a Catania (CT - 7 mt.s.l.m.).

Il peggioramento sopra descritto avrà comunque durata molto limitata, infatti già a partire dalla giornata di domani avremo un generale miglioramento del tempo e da lunedì verremo progressivamente investiti da una nuova risalita anticiclonica questa volta di natura sia azzorriana che africana. L'apporto di calore sarà minore rispetto a quello di questa settimana, ma le temperatrure raggiungeranno comunque facilmente i 30° su buona parte del paese e localmente al sud anche i 35°.
Tale composizione barica verrà probabilmente bruscamente interrotta verso la fine della settimana quando una saccatura nord atlantica si insinuerà sull'Italia, causando un crollo termico e violente precipitazioni. Se tale predizione venisse confermata, la ferita climatica che si verrebbe ad aprire sarebbe veramente difficile da rimarginare e l'instabilità potrebbe perdurare sino alla fine del mese. Ma stiamo parlando di semplici linee di tendenza (anche se, va detto, espresse da diversi modelli predittivi) e quindi mi riservo di analizzare i modelli della prossima settimana prima di esprimere alcun parere.

IL PUNTO DEL FRIULI VENEZIA GIULIA
Per quanto riguarda la nostra Regione, oggi avremo al mattino cielo sereno o poco nuvoloso; a partire dal pomeriggio aumento della nuvolosità con piogge, anche violente, sopratutto sulla zona montana e sull'alta pianura. Non si escludono sconfinamenti delle precipitazioni anche fin sulla costa.
Le temperature saranno comprese tra 18° e 26° sulla costa, tra 15° e 28° in pianura, mentre le temperature medie in montagna saranno di 14° a 1000 metri e 8° a 2000 metri.
Nella giornata di DOMENICA, il tempo migliorerà su tutta la regione con possibili condizioni di variabilità nel pomeriggio, specie in montagna dove non si esclude qualche isolato rovescio o temporale.
Le temperature saranno comprese tra 18° e 25° sulla costa, tra 15° e 26° in pianura, mentre le temperature medie in montagna saranno di 13° a 1000 metri e 6° a 2000 metri.
La tendenza per LUNEDI' sarà di cielo sereno o poco nuvoloso.
Le temperature saranno comprese tra 16° e 24° sulla costa, tra 14° e 25° in pianura, mentre le temperature medie in montagna saranno di 11° a 1000 metri e 5° a 2000 metri.

Comuzzi Dante.

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