IL PUNTO DEL MATTINO - 23/04/2015

Immagine EUMETSAT ore 08:30
Elaborazine MtS MeteoSangiorgio

Buon giovedì 23 aprile a tutti i lettori di MtS!

Siamo giunti alle soglie di un periodo instabile ed a tratti perturbato che avrà il suo culmine nella giornata di domenica. L'azione erosiva del muro anticiclonico è già iniziata ad ovest per mano di quel nucleo di bassa pressione che ieri era stanziato sulla Spagna - e che ha richiamato l'Alta Africana - in spostamento verso est, alla conquista dell'Italia; man mano che si avvicina alla nostra Penisola tende a disfarsi, urtando contro la barriera altopressoria (come successe lo scorso fine settimana) frastagliandosi e andando a coprire irregolarmente l'Italia. Queste nuvole dovrebbero interessera la parte centrale e la Sardegna con pioggie poco organizzate e comunque mai intense.

Da nord invece sta giungerà invece un nucleo di aria fresca che porterà ad un peggioramento che dovrebbe concentrarsi sui settori alpini orientali con furiose piogge, anche a carattere di grandine, che potrebbero estendersi anche alla pianura del nord est.

Nel resto d'Italia dovrebbe reggere il bel tempo con temperature in continua risalita, al limite del caldo quasi estivo con il termometro che localmente potrebbe raggiungere e superare i 25°.

Sotto i 1000 metri di quota, la temperatura minima assoluta di ieri è stata di 5,8° registrata ad Arezzo (AR - 249 mt.s.l.m.) mentre la massima assoluta è stata di 27,9° registrata a Chiavenna (SO - 333 mt.s.l.m.).

Come detto ormai da giorni, l'anticiclone è giunto al suo "Canto del Cigno". Già da oggi i primi disturbi riusciranno a penetrare in Italia e domenica il clima sarà perturbato su tutto il centro nord. Il clima sembra resterà perturbato anche negli ultimi giorni del mese, ma ancora non si ha certezza su quale sarà la portata del maltempo e le regioni colpite. Vedremo.

IL PUNTO DEL FRIULI VENEZIA GIULIA

Per quanto riguarda la nostra Regione, oggi avremo cielo coperto sulla zona montana con precipitazioni a carattere temporalesco anche violente e nevicate intorno ai 1500 metri. L'alta pianura potrebbe ricevere disturbi dalla perturbazione montana, mantenendo il tempo variabile e non si esclude qualche precipitazione sparsa, mentre sulla costa i cieli dovrebbero rimanere sereni o poco nuvolosi.

Le temperature saranno comprese tra 13° e 19° sulla costa, tra 11° e 19° in pianura, mentre le temperature medie in montagna saranno di 8° a 1000 metri e 1° a 2000 metri.

Comuzzi Dante.