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| Immagine EUMETSAT ore 08:45 Rielaburazione MtS MeteoSangiorgio |
Come
anticipato negli scorsi appuntamenti l'Alta Pressione è stata scalzata
da una perturbazione di natura Nord Atlantica. Avremo un periodo
caratterizzato da maltempo diffuso e le temperature, anche se previste
in diminuzione, resteranno nella norma del periodo.
La
situazione odierna della nostra Penisola, vede le precipitazioni in
fase organizzativa; il nord è quasi completamente coperto da nubi con le
precipitazioni che stanno interessando l'occidente. Piove e pioverà su
tutto il nord, mentre il limitare della neve si attesta a quote
collinari. Ma il top delle precipitazioni dovrebbe arrivare nel
pomeriggio e, sopratutto, nella giornata di domani.
Il
resto del paese vedrà sostanzialmente una situazione di variabilità
generale se non si esclude qualche precipitazione sul nord Toscana,
Sicilia, Sardegna e versante tirrenico con il limitare della neve sopra i
1200 metri in Appennino.
Sotto
i 1000 metri di altitudine, la temperatura minima assoluta di ieri è
stata di -2° registrata a Tarvisio (UD - 778 mt.s.l.m.), mentre la
massima assoluta è stata di 17,2° registrata a Decimomannu (CA - 10
mt.s.l.m.).
IL PUNTO DEL FRIULI VENEZIA GIULIA
Per
quanto riguarda la nostra Regione, avremo cielo coperto su tutte le
zone con possibili deboli precipitazioni che saranno nevose dai 600
metri circa. In serata aumento delle precipitazioni.
Le
temperature saranno comprese tra 4° e 7° sulla costa, tra 2° e 7° in
pianura, mentre le temperature medie in montagna saranno di 0° a 1000
metri e di -5° a 2000.
La giornata di DOMENICA sarà caratterizzata da un diffuso maltempo con abbondanti precipitazioni ovunque, nevose attorno ai 600 metri.
Le temperature saranno comprese tra 5° e 7° sulla costa, tra 3° e 7° in
pianura, mentre le temperature medie in montagna saranno di 0° a 1000
metri e di -5° a 2000.
La tendenza per LUNEDI' sarà di cielo variabile con residue precipitazioni che saranno nevose oltre i 600 metri. Borino sulla costa.
Le temperature saranno comprese tra 6° e 10° sulla costa, tra 4° e 10° in
pianura, mentre le temperature medie in montagna saranno di 2° a 1000
metri e di -5° a 2000.
Comuzzi Dante.
P.S. BUON SAN VALENTINO A TUTTI I
Ma chi era S.Valentino?
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| S.Valentino dipinto daLeonhard Beck. Museo Nazionale della Fortezza di Coburgo (D) |
Valentino, noto come San Valentino, detto anche san Valentino da Terni o san
Valentino da Interamna, naque in una famiglia patrizia a Terni (all'epoca conosciuta con il nome di Interamna Nahars) nel 176 circa, fu convertito al
cristianesimo e consacrato vescovo di Terni nel 197, a soli 21 anni.
Nell'anno 270 Valentino si trovava a Roma, giunto su invito
dell'oratore greco e latino Cratone, per predicare il Vangelo e convertire i
pagani.
Invitato dall'imperatore Claudio II il Gotico a sospendere
la celebrazione religiosa e ad abiurare la propria fede, rifiutò di farlo,
tentando anzi di convertire l'imperatore al cristianesimo. Claudio II lo graziò
dall'esecuzione capitale affidandolo a una nobile famiglia.
Valentino venne arrestato una seconda volta sotto Aureliano,
succeduto a Claudio II. L'impero proseguiva nelle sue persecuzioni contro i
cristiani e, poiché la popolarità di Valentino stava crescendo, i soldati
romani lo catturarono e lo portarono fuori città lungo la via Flaminia per
flagellarlo, temendo che la popolazione potesse insorgere in sua difesa. Fu
decapitato il 14 febbraio 273,
a 97 anni, per mano del soldato romano Furius Placidus,
agli ordini dell'imperatore Aureliano.
San Valentino è venerato come santo dalla Chiesa cattolica, da
quella ortodossa e da quella anglicana ed è considerato
patrono degli innamorati e protettore degli epilettici.
Le ragioni per cui S.Valentino viene ricordato come santo protettore degli innamorati sono moltissime ma la più accreditata, ovviamente una leggenda, narra che un giorno il vescovo, passeggiando, vide due giovani che
stavano litigando ed andò loro incontro porgendo una rosa e invitandoli a tenerla
unita nelle loro mani: i giovani si allontanarono riconciliati. Un'altra
versione di questa storia narra che il santo sia riuscito ad ispirare amore ai
due giovani facendo volare intorno a loro numerose coppie di piccioni che si
scambiavano dolci gesti d'affetto; da questo episodio si crede possa derivare
anche la diffusione dell'espressione "piccioncini".
Le
origini del festeggiamento degli innamorati nel giorno del 14 di
febbraio è probabile che affondino nel IV
secolo, per sostituire la festa pagana dei Lupercalia (festa
propiziatoria per augurarsi che il bestiame degli pastori non venisse
attacato dai Lupi o, secondo altri, in ricordo del miracoloso
allattamento di Romolo e Remo da parte della Lupa).
Tale tradizione fu poi diffusa dai benedettini, primi
custodi della basilica dedicata al santo in Terni, attraverso i loro monasteri
prima in Italia e quindi in Francia ed in Inghilterra.
La figura di Valentino come santo patrono degli innamorati
viene tuttavia messa in discussione da taluni che la riconducono a quella di un
altro sacerdote romano, anch'egli decapitato pressappoco negli stessi anni.
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