IL PUNTO DEL MATTINO - 31/01/2015

Immagine EUMETSAT ore 08:30
Elaborazione MtS MeteoSangiorgio

Buon sabato 31 gennaio 2015 a tutti i lettori di MtS!

Come si può notare dalla fotografia scattata alle 08:30 dal satellite EUMETSAT, la prima cosa che balza agli occhi è l'azione del Vortice Polare che ieri ha scatenato una veria e propria tempesta invernale in molte parti, non solo d'Europa, ma anche d'Italia. Proprio ieri si è stabilito il nuovo punto minimo assoluto di pressione atmosferica pari a 973 hPa registrati sulle coste friulane, superando i 975 hPa del 15 gennaio 1995 registrati a largo delle coste ioniche. E' nevicato un po ovunque, in montagna, al nord, a quote collinari con locali sconfinamenti in pianura, come ad esempio Torino e Milano se non addirrittura sulla costa, come è successo nel Romagnolo a Bellaria Igea Marina mentre al sud è nevicato a quote medie ma spingendosi anche qui sin quasi al piano come è successo in Toscana e nell'alto Lazio. Nel resto d'Italia è piovuto, con molti corsi d'acqua esondati.

Quest'oggi il maltempo si concentrerà al centro sud, con le nevicate che si attesteranno attorno agli 800 metri sull'Appennino e intorno al 1600 metri in Sicilia, Calabria e Basilicata. Il nord godrà invece di una pausa con schiarite ovunque in attesa di nuovi annuvolamenti a partire dalla nottatta che porteranno deboli nevicate nella prima parte di domani.

La temperatura minima assoluta di ieri in Italia è stata di -19.2° registrati sul Pian Rose (AO - 3488 mt.s.l.m.), mentre la massima assoluta è stata di 16,8° registrata a Catania (CT - 2 mt.s.l.m.).

Intensa nevicate su tutta l'Europa
Qui siamo a Bratislava (Slovacchia)

Anche in Europa ieri è stata una giornata dalle intense nevicate; ci sono stati 14cm di accumuli in Inghilterra

nel Galles; 20 cm nell'Irlanda del Nord; 30 cm in Francia, nella Savoia; 95 cm in Germania nell'Harz (a 1100 mt di quota); 52 cm a Bratislava in Slovacchia e poi ancora in Slovenia, Croazia, Paesi Bassi, Ungheria, Norvegia, ecc...

Durante la prossima settimana avremo una recrudescenza del freddo grazie all'innalzamento verso nord est dell'Alta delle Azzorre, in grado di richiamare aria di estrezione artico continentale, ben più fredda di quella artico-marittima di questa prima ondata di freddo. Il clima subirà un ulteriore calo termico con le temperature che andranno leggermente sotto media. Se i minimi di pressione resteranno bassi, potremmo assistere, un po ovunque, a bufere di neve addirittura sino al pino. Vedremo...

IL PUNTO DEL FRIULI VENEZIA GIULIA

Per quanto riguarda la nostra Regione, avremo cielo da parzialmente nuvoloso a coperto su tutte le zone con maggiore presenza di sole in montagna e scarsa probabilità di precipitazioni, se non deboli spolverate di neve sul carso e sull'alto triestino.

Le temperature saranno comprese tra 2° e 5° sulla costa, tra 1° e 4° in pianura, mentre le temperature medie in montagna saranno di -2° a 1000 metri e -8° a 2000 metri.

DOMENICA 1 FEBBRAIO avremo nuvolosità diffusa su tutte le zone con possibili precipitazioni da deboli a moderate, nevose in montagna sino a fondovalle. Nella sera miglioramento a partire dalla Carnia.

Le temperature saranno comprese tra 1° e 4° sulla costa, tra 0° e 2° in pianura, mentre le temperature medie in montagna saranno di -3° a 1000 metri e -10° a 2000 metri.

La TENDENZA PER LUNEDI' sarà di cielo poco nuvoloso su tutte le zone con freddo in ulteriore aumento.