IL PUNTO DEL MATTINO - 16/01/2015

Immagine EUMETSAT delle 09:15
Elaborazione MtS MeteoSangiorgio

Buon venerdì 16 gennaio a tutti lettori di MtS!

L'alta pressione delle Azzorre, protagonista indiscussa dello scenario barico italiano e non solo dell'ultimo periodo si è allontanata dal nostro Paese e sarà gradualmente sostituita da una perturbazione di natura atlantica mossa dalla ormai nota Depressione Islandese (un nucleo di bassa pressione situata tra la coste dell'Irlanda e dell'Islanda). Il clima sarà tipico del tardo autunno, con tante piogge in pianura e copiosissima neve in montagna, inizialmente a quote medio-alte, a causa dei venti oceanici non molto freddi che accompagnano la perturbazione ed in seguito via via più basse, comunque non sotto i 500 metri.

Venerdì 16.01.2015 ore 09:27
Nevicata in atto. Qui siamo a Sondrio.

Attualmente la perturbazione ha già fatto il suo ingresso a Nord Ovest e sta già nevicando copiosamente sulle montagne, come si può notare dall'immagine della Webcam del ParckChaletVillage di Sondrio.

Sul resto del nord, nelle pianure e sulle coste, a far da protagonista è la pioggia andando probabilmente ad interessare anche il nord della Sardegna. Per quanto riguarda il resto del Paese, il cielo dovrebbe essere abbastanza sgombro da nuvole, protetto ancora da una residua presenza anticiclonica in allontanamento dall'Italia.

La temperatura minima assoluta di ieri in Italia è stata di -4,6° registrata a Dobbiaco (BZ - 1226 mt.s.l.m.) mentre la temperatura massima assoluta è stata di 20,2° registrata a Catania (CT - 4mt.s.l.m.).

IL PUNTO DEL FRIULI VENEZIA GIULIA.

Per quanto riguarda la nostra Regione, avremo cielo coperto su tutte le zone con possibili deboli piogge al mattino e residua nebbia in dissolvimento. Dal pomeriggio intensificazione delle precipitazioni con neve abbondante a quote attorno ai 1000 metri circa. Sulla costa scirocco sostenuto.

Le temperature saranno comprese tra 7° e 10° sulla costa, tra 3° e 9° in pianura, mentre le temperature medie in montagna saranno di 2° a 1000 metri e di -2° a 2000 metri.

Comuzzi Dante.