IL PUNTO DEL MATTINO - 24/12/2014

Montagne ancora spoglie
Qui siamo sul Col Visentin (Nevegal-BL)

Buona Vigilia di Natale a tutti i lettori di MtS!

Signori e Signore ci siamo! L'INVERNO STA PER ENTRARE IN SCENA! Stanno infatti per terminare gli ultimi giorni in compagnia del bel tempo, anche se in molte zone (specie nelle pianure al Nord) i cieli sono velati da persistenti nebbie, e a partire dal Giorno di Santo Stefano la colonnina di mercurio farà un tuffo vertiginoso verso la parte bassa dei nostri termometri; venti di grecale e bora spazzeranno via le nebbie e l'inverno - finalmente - salirà in cattedra! Dallo scontro tra l'aria gelida e quella mite stazionante in loco, verrà a formarsi un nucleo di bassa pressione in seno al Tirreno che genererà severe perturbazioni.

Le precipitazioni saranno inizialmente destinate al Sud Italia, nevose per gli Appennini; in seguito il maltempo dovrebbe spostarsi anche al Nord e finalmente si imbiancheranno anche le Alpi e non solo, viste le temperature veramente basse, non si escludono nevicate sino a bassa, bassissima quota. 

C'è da dire però che il destino del Nord è ancora da definirsi; certo il freddo ci sarà, questo è ormai certo, bisognerà solo capire se sarà solo freddo o anche neve. Tutto dipende dall'ingresso della seconda ondata artica: se arriverà da Ovest sarà neve, se l'ingresso sarà da Est allora le precipitazioni saranno minori e il freddo sarà ancora più intenso; le attuali predizioni modellistiche puntano sulla prima ipotesi.

Giunti alla fine dell'anno dovrebbe esserci una ulteriore recrudescenza artica, conseguenza dell'estrema elevazione dell'Anticiclone delle Azzorre verso il polo che innescherà un risucchio di aria artica dalle pianure Siberiane, cariche di gelo estremo.

La temperatura minima assoluta di ieri in Italia è stata di -2,6° registrata a Dobbiaco (BZ  - 1.226 mt.s.l.m.), mentre la massima assoluta è stata di 20,2° registrata a Sigonella (SR - 22 mt.s.l.m.)

IL PUNTO DEL FRIULI VENEZIA GIULIA

Per quanto riguarda la nostra Regione, avremo cielo coperto su pianura e costa con probabili piovaschi sulle zone orientali, specie in serata. In montagna ci sarà più presenza di sole e in pianura e sulla costa ci sarà nebbia persistente.

Le temperature saranno comprese sulla cosa tra 6° e 8°, in pianura tra 4° e 7°, mentre le temperature medie in montagna saranno di 0° a 1.000 metri e 3° a 2.000 metri.

Il giorno di Natale la situazione metereologica non si discosterà molto da quella della Vigilia e le temperature saranno stazionarie.

Il vero cambiamento giungerà nel giorno di Santo Stefano, quando su tutte le zone splenderà il sole, grazie ai forti venti di bora e di grecale che si porteranno via nuvole e nebbie. Temperature in crollo.

Le temperature saranno comprese sulla cosa tra 1° e 4°, in pianura tra -2° e 3°, mentre le temperature medie in montagna saranno di -3° a 1.000 metri e -10° a 2.000 metri.

Buone Feste da Comuzzi Dante.