lunedì 22 dicembre 2014

IL PUNTO DEL MATTINO - 22/12/2014

Nebbia persistente al nord.
Qui siamo a Lignano Sabbiadoro (UD)
Buon Lunedì 22 Dicembre a tutti i lettori di MtS!
Come più volte spiegato nei vari editoriali della scorsa settimana, nella giornata di ieri c'è stato l'abbassamento termico dovuto al passaggio di un carico d'aria gelida in direzione dei Balcani che, sfiorando la parte adriatica della nostra Penisola, ha riportato le temperature in un ambito più consono al periodo che stiamo vivendo. Non fateci però l'abitudine! Infatti già da oggi le temperature dovrebbero rialzarsi perché l'anticiclone, rinvigorito dall'anima subtropicale africana, sta spingendo sempre più ad est ogni respiro gelido, innalzando nuovamente le temperature sino a livelli primaverili, anche in montagna. Sulla Pianura Padana sarà ancora presente il fenomeno dell'inversione termica con forti nebbie.
Ma finalmente posso dare un po di certezza previsionale a quelle predizioni degli scorsi editoriali; infatti anche questa mattina viene confermata la prima vera irruzione invernale a cavallo di S.Stefano.   
Il gelo si impossesserà dell'estremo nord della Russia ed una risalita azzorriana verso il Polo dovrebbe riuscire a spingere sino al Mediterraneo una saccatura artica con il primo brusco calo termico, anche di 5/7 gradi e la tanto agognata neve sui monti che potrà finalmente dare il via alla stagione sciistica in molti poli rimasti ancora a secco.
Resta invece ancora "fantameteo" la seconda irruzione artica, quella di fine anno; qualcuno la da ancora per certa (come gli americani GFS) altri propendono per un ritorno atlantico... vedremo.

La temperatura minima assoluta in Italia di ieri è stata di -3,8° registrata a Paganella (TN - 2.129 mt.s.l.m.), mentre la massima assoluta è stata di 20° a Grazzanise (CE - 10 mt.s.l.m.).

IL PUNTO DEL FRIULI VENEZIA GIULIA
Per quanto riguarda la nostra Regione, su costa e pianura il cielo sara parzialmente nuvoloso anche se sarà difficile che la nebbia persistente riesca a diradarsi; in montagna ci sarà più presenza di sole con lo zero termico a quota 3.000 metri.
Le temperature saranno comprese tra 4° e 8° sulla costa, tra -1° e 8° in pianura, mentre le temperature medie in montagna saranno di 1° a 1.000 metri e 5° a 2.000 metri.

Comuzzi Dante.

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