sabato 20 dicembre 2014

IL PUNTO DEL MATTINO - 20/12/2014

Preoccupante situazione in montagna:
Sole, ZERO neve e temperatura di 11°
Qui siamo sullo Zoncolan (UD)
Buon sabato 20 dicembre a tutti i lettori di MtS!
Come detto molte volte in questa settimana, stiamo per vivere un periodo natalizio davvero strano, caratterizzato da cieli sereni, tanto sole e temperature decisamente sopra media.
Questa situazione è da ascriversi nella presenza, sullo scenario europeo, di due figure bariche: all'estremo nord il Vortice Artico ed a sud l'Alta Pressione delle Azzorre. Quest'ultima (come è normale che sia in questo periodo dell'anno) cercherà in tutti i modi di spostarsi il più a nord possibile e non riuscendoci si sposterà dove troverà la strada libera... ovvero ad est... ovvero verso l'Italia. Il risultato sarà caratterizzato da giornate soleggiate ed anomalie termiche (anche di 7/8 gradi) su gran parte del continente; tale situazione dovrebbe perdurare sino alle porte di Natale, con una piccola parentesi perturbata e fresca tra oggi e lunedì, dovuta dal passaggio di un nucleo artico diretto ai Balcani che, sfiorando l'Italia, farà risentire alla nostra Penisola - nel solo settore adriatico - un lievissimo calo termico e possibili locali precipitazioni.
Ma, dalla giornata di martedì, tutto dovrebbe già essere un lontano ricordo e l'Alta delle Azzorre sarà protagonista indiscussa. 
Intorno alla vigilia di Natale invece dovrebbe esserci un cambio di consegne tra alte pressioni; infatti in zona azzorre (ovest della penisola Iberica) ci sarà lo sprofondamento di un nucleo di bassa pressione che, come ormai saprete, non potrà che generare alle nostre latitudini una risalita Africana con conseguente ulteriore risalita termica e consolidamento del bel tempo.
Nella giornata di Santo Stefano ci saranno i primi cenni di indebolimento altopressorio con il probabile ingresso di fredde correnti atlantiche che causeranno un calo marcato delle temperature e possibile clima instabile.
Ma il vero cambiamento dovrebbe giungere verso entro la fine dell'anno, quando l'Alta delle Azzorre riuscirebbe a spingersi all'estremo nord e a risucchiare quindi verso il Mediterraneo l'aria gelida del Vortici Artico. Tale posizione viene assunta questa mattina sia dal modello americano GENS che dall'europeo ECWM, ma è ancora troppo presto per prendere per probabile tale predizione!

La temperatura minima assoluta in Italia di ieri è stata di -10,8° reguistrata sul Pian Rosa (AO - 3.488 mt.s.l.m.), mentre la massima assoluta è stata di 19,4° registrata a Sigonella (SR - 22 mt.s.l.m.).

IL PUNTO DEL FRIULI VENEZIA GIULIA
Per quanto riguarda la nostra Regione, su costa e pianura avremo clima umido con cielo perlopiù coperto e possibile formazione di nebbia in serata. In montagna il cielo sarà quasi sereno per la presenza di forte vento in quota.
Le temperature saranno comprese tra 7° e 10° sulla costa, tra 3° e 10° in pianura, mentre le temperature medie in montagna saranno di +4° a 1.000 metri e 0° a 2.000 metri.

Domenica il cielo sarà in genere da poco nuvoloso a sereno su tutte le zone e l'atmosfera sarà secca per la presenza ad alta quota di freddi venti dovuti dal passaggio di un nucleo di aria artica in direzione dei Balcani.
Le temperature saranno comprese tra 4° e 10° sulla costa, tra 0° e 10° in pianura, mentre le temperature medie in montagna saranno di +2° a 1.000 metri e -6° a 2.000 metri.

Comuzzi Dante

 

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