venerdì 12 dicembre 2014

IL PUNTO DEL MATTINO - 12/12/2014

Montagne ancora senza neve
Qui siamo sullo Zoncolan.
Buon venerdì 12 dicembre a tutti i lettori di MtS!
Anche oggi splende il sole su - quasi - tutta la Penisola; si segnala qualche sottile nuvola sulla Liguria e sul Sud Italia, che potrebbe portare a locali rovesci di scarsa intensità. Le temperature sono quelle che ci si aspetta di sentire in dicembre. Tutto sembra filare liscio... ma non per molto. Infatti stiamo per essere investiti da una perturbazione, nuovamente di matrice atlantica che, a causa dei suoi venti meridionali, porterà le temperature ancora una volta sopra la media stagionale, con tante precipitazioni ed una atmosfera non certo natalizia, me bensì autunnale. 
Insomma, l'inverno non decolla e la situazione non sembra possa migliorare nemmeno guardando al lungo periodo. Infatti, la tanto sperata calata artica che sarebbe dovuta entrare nel Mediterraneo intorno a metà mese sta perdendo quotazioni, mentre sembra sempre più probabile che verremo investiti da una possente struttura anticiclonica di tipo azzorriana. 
Anche se la stagione invernale è iniziata da pochi giorni, la situazione si fa preoccupante, sopratutto perché le nostre montagne sono ancora quasi tutte senza neve. Preoccupante sopratutto per il problema climatico che ne consegue, ma anche per quello economico perché, mancando la neve e non potendo ricorrere a quella artificiale a causa delle alte temperature, gran parte dei poli sciistici sono costretti a rimandare l'apertura della stagione 2014/2015 a data da destinarsi.

La temperatura minima assoluta in Italia di ieri è stata di -13° sul Pian Rosa (AO - 3.488 mt.s.l.m.), mentre la massima assoluta è di 17,8° a Gela (CL - 65 mt.s.l.m.).

IL PUNTO DEL FRIULI VENEZIA GIULIA
Per quanto riguarda la nostra Regione, su tutte le zone il cielo si presenterà sgombro da nuvole.
Gelate in pianura di notte.
Le temperature saranno comprese tra 3° e 9° sulla costa, tra -3° e 9° in pianura, mentre le temperature medie in montagna saranno di 2° a 1.000 mt. e di -3° a 2.000 mt.

Comuzzi Dante.


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