venerdì 16 febbraio 2018

ATTUALITA' METEREOLOGICA: SPLIT AL V.P.

Buon venerdì 16 febbraio a tutti i lettori di MtS!

Da diversi giorni vi parlo della rottura del Vortice Polare (in gergo metereologico SPLIT VORTEX) che consiste nella separazione del nucleo gelido del vortice in due poli uno che si sta dirigendo verso il continente americano ed uno verso quello europeo.

Aumento della temperatura alla
Stratosfera sopra il Polo Nord
Lo Split Vortex è stato causato da un'altro evento molto importante, il così detto STRAT WARMING, dove STRAT sta per Stratosfera e WARMING per riscaldamento, ovvero il riscaldamento della stratosfera che è quella porzione di atmosfera (la seconda) che sta a circa 14/15 km di altezza.
Lo Strat Warming in atto è davvero imponente, tanto che è stato inserito fa i "Major" ovvero i più importanti di sempre, visto l'aumento - in pochi giorni - della temperatura anche di 40°.

Ma lo Split Vortex e lo Strat Warming che conseguenze avranno sulla nostra pelle? La conseguenza sarà la fuoriuscita dell'aria gelida dalla ferita al Vortice in discesa verso la Troposfera (la prima parte dell'atmosfera, quella a contatto con noi stessi) che condizionerà il clima di gran parte del Continente Europeo e molto probabilmente del Mediterraneo e dell'Italia con una vigorosa recrudescenza dell'inverno e con intense nevicate anche a quote bassissime, evento che potrebbe caratterizzare negativamente l'inizio della primavera metereologica, attesa per il 1 marzo.

Purtroppo eventi di questo genere non consentono previsioni attendibili a lungo termine, in quanto la circolazione atmosferica può cambiare da un momento all'altro ed i cambi previsionali dei modelli matematici potrebbero essere repentini ed improvvisi; ritengo comunque plausibile come coinvolgimento metereologico sulla nostra pelle, il periodo intorno a fine febbraio/inizio marzo.

Restate collegati per seguire gli aggiornamenti!

Comuzzi Dante.

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