martedì 7 giugno 2016

IL PUNTO DEL MATTINO - 07/06/2016

Martedì 07 Giugno 2016
Buon martedì 7 giugno a tutti i lettori di MtS!
La spiccata instabilità climatica dello scorso weekend è ormai solo un ricordo, infatti stiamo assistendo ad un netto ristabilirisi delle condizioni atmosferiche su classiche tinte da stagione estiva, anche se non si tratterà di una configurazione barica definitiva. Infatti lo scudo altopressorio è collocato troppo ad ovest e difende la nostra penisola con il solo bordo orientale e tale difesa, ahinoi troppo debole, cadrà ai primi sussuti nordici attesi per metà settimana. Avremo nuova instabilità con temporali diffusi, anche a carattere violento, specie nelle ore più calde, che faranno scendere nuovamente le temperature non molto lontano comunque dalle medie stagionali. Tale composzione barica perdurerà a lungo con l'insabilità che si alternerà a fasi più sologgiate e calde, una situazione tipica del mese di giugno.

Per quanto riguarda la giornata odierna, avremo cielo variabile sull'arco alpino con possibili rovesci o temporali; sul resto del nord incontreremo ancora cielo variabile con scarso rischio però di precipitazioni. Scendendo lo Stivale incontreremo ancora instabilità con possibili temporali sulla dorsale appenninica, mentre all'estremo sud i clima sarà più stabile e soleggiato.

Sotto i 1000 metri di quota, la temperatura minima assoluta di ieri in Italia è stata di 9,2° registrata a Tarvisio (UD - 778 mt.s.l.m.), mentre la massima assoluta è stata di 31,6° registrata a Decimomannu (CA - 10 mt.s.l.m.).

IL PUNTO DEL FRIULI VENEZIA GIULIA
Per qunato riguarda la nostra Regione, oggi avremo cielo da poco nuvoloso a variabile con maggior nuvolosità sui monti e sull'alta pianura, mentre sulla costa il cielo dovrebbe essere generalemnte sereno. Non si escludono locali temporali nelle ore più calde, localizzati nelle zone più interne ed in montagna.
Le temperature saranno comprese fra 19° e 27° sulla costa, 14° e 29° in pianura, mentre le temperature medie in montagna saranno di 15 ed 8 gradi, rispettivamente alle quote di 1000 e 2000 metri.

Comuzzi Dante.

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